| Titolo: Twilight.
Capitolo: 1 - A prima vista.
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Il libro inizia con Bella che, all'aeroporto, saluta la madre Renèe per poi partire per Forks, la cittadina dove dovrà vivere con suo padre Charlie.
Se pur non molto entusiasta di quell'idea arriva a Forks, e qui passa tutto il resto della serata in camera sua a pensare al giorno dopo, in cui dovrà andare a scuola.
La mattina successiva si dirige a scuola, e immediatamente diventa la novità più discussa dall’intero gruppo studentesco. Arriva l’ora di pranzo e, parlando del più e del meno con le nuove compagne, si accorge di un gruppo di ragazzi nell’angolo più lontano della stanza. Con curiosità chiede alla compagna, Jessica, chi siano. Lei risponde che sono i fratellastri Cullen, tre maschi e due femmine: Alice, Rosalie, Emmett, Jasper ed Edward.
Citazione dal libro: 'Non si somigliavano affatto. Dei tre, uno era grosso e nerboruto come un sollevatore di pesi professionista, i capelli neri e ricci. Uno era più alto e magro, ma comunque muscoloso, biondo miele. Il terzo era smilzo, meno robusto, con i capelli rossicci e spettinati. Sembrava molto più giovane degli altri, che avrebbero potuto anche essere studenti universitari, o addirittura insegnante. La ragazze erano sedute di fronte a loro. Quella più alta era statuaria. Il genere di bellezza che si vede nei cataloghi di costumi da bagno, di quelle che infliggono duri colpi all'autostima delle altre donne. Aveva capelli dorati, che le accarezzavano la schiena con un'onda delicata. La ragazza più bassa era una specie di folletto, magrissima, dai tratti molto delicati. I suoi capelli neri corvini, corti e scompigliati'
Questi Cullen, tutti adottati da Mister e Miss Cullen, sono stranamente isolati, belli oltre ogni immaginazione. Passa l'ora a fissarli con curiosità, venendo a sapere che in famiglia fra i fratelli ci sono anche delle coppie: Alice/Jasper e Rosalie/Emmett.
L'ora passa e lei va a lezione di Biologia. Per coincidenza l'unico posto libero in classe è vicino al più giovane dei Cullen, quello dai capelli rossicci: Edward.
Nell'avvicinarsi a lui, però, succede l'imprevedibile.
Il ragazzo, come schifato da suo odore e dalla sua presenza, si allontana di botto, fissandola con odio e occhi scuri come pozzi di petrolio.
Bella si spaventa, e passa l'ora a notare come Edward non riesca a rilassarsi in sua presenza, sempre lontano dal banco e con l'espressione più burrascosa che abbia mai visto.
Al suono della campanella il ragazzo esce in tutta fretta, e lei ci rimane male. In fondo non si conoscevano neanche, perchè quell'odio improvviso? Inoltre viene a sapere da un suo compagno, Mike, che non è solito che Edward Cullen si comporti così. Sempre più confusa e spaesata va in segreteria per consegnare un foglio. Appena entra nota il ragazzo, che parla con voce quasi seducente alla segretaria, chiedendole se cortesemente poteva fargli saltare le lezioni di Biologia. Bella, rimanendoci ancora più male, lo fissa mentre lui, accorgendosi di lei, si gira con furia. Dice frettolosamente alla segretaria che non faceva niente, avrebbe continuato, ed esce in tutta fretta fulminandola con lo sguardo.
Il capitolo si conclude con Bella che torna a casa affranta per quella giornata non molto positiva, e tutto per colpa di Edward Cullen.
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